CNS
Articoli che contengono il tag scelto
Scoperta nuova area del cervello che controlla il senso di sazietà
Grazie all’utilizzo di nuove tecniche di optogenetica è stato possibile identificare una nuova area del cervello, denominata “nucleo parasubtalamico” che regola il senso di sazietà.
Le pecore come organismo modello per gli studi sul cervello
Le pecore si sono dimostrate un ottimo organismo modello in neuroscienze in quanto permettono di fare misurazioni di elettrofisiologia a livello di corteccia ed ipotalamo anche di lunga durata.
Comprensione del cervello: una nuova tecnologia in arrivo
Una nuova tecnologia mininvasiva capace di modulare la luce su superfici di dimensioni paragonabili a quelle delle cellule cerebrali agevolerà lo studio del cervello e migliorerà la comprensione di diverse malattie neurologiche, come l’Alzheimer, l’epilessia ed i tumori.
Una nuova metodica per diagnosticare le malattie
Una nuova tecnica basata su una semplice conversione chimica, che converte una cellula da un citotipo ad un altro, consentirà il miglioramento della diagnosi di malattie neurodegenerative.
Individuato l'ormone chiave nello sviluppo dell'Alzheimer
La malattia di Alzheimer ha un’incidenza molto elevata nelle donne dopo la menopausa. Ma vi siete chiesti il perché? Secondo un recente studio, pubblicato su Nature, questo sarebbe da attribuirsi ai livelli elevati dell’ormone follicolo-stimolante (FSH).
Scoperte alterazioni molecolari nel cervello di pazienti schizofrenici
Sofisticate tecniche di intelligenza artificiale hanno consentito la scoperta di alterazioni biochimiche a livello di gruppi di molecole, che potrebbero spiegare l’insorgenza dei deficit cognitivi e di attenzione dei soggetti affetti da schizofrenia.
In arrivo nuovi finanziamenti per la sclerosi multipla
Due milioni di euro per finanziare il Registro Italiano Sclerosi Multipla renderanno questa banca dati ancora più preziosa per la scelta di terapia personalizzate
Insonnia quale fattore predittivo di disturbi psicopatologici
L’insonnia cronica può rappresentare un fattore di rischio per i disturbi psicopatologici, come la depressione, i disturbi d’ansia, le psicosi e l’abuso di alcol. La terapia dell’insonnia, sia essa non-farmacologica che farmacologica, può diventare importante nel modificare il rischio di insorgenza di malattie psichiatriche.
I virus come fattori scatenanti della malattia di Alzheimer
Due comuni virus, l’herpes simplex (HSV) e l’herpes zoster (VZV), giacciono “dormienti” all’interno dei neuroni. Modelli del cervello umano di laboratorio hanno dimostrato che l’attivazione o la re-infezione di VZV può scatenare la neuroinfiammazione e risvegliare HSV, portando ad un accumulo di proteine legate all’Alzheimer e al declino neuronale.
Sclerosi multipla: deregolazione del recettore GPR17 ed alterazioni metaboliche degli oligodendrociti
Un nuovo importante risultato è stato ottenuto nella ricerca sulla sclerosi multipla. Uno studio pubblicato su Cells e condotto all’Università degli Studi di Milano svela la stretta correlazione tra deregolazione del recettore oligodendrogliale GPR17 ed alterazioni metaboliche, responsabili dell’insorgenza di malattie demielinizzanti, compresa la sclerosi multipla.